Il Consorzio Gargano Agrumi è l’unico organismo incaricato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per la tutela, vigilanza, valorizzazione e promozione delle due denominazioni protette: Arancia del Gargano IGP Limone Femminello del Gargano IGP . L'Oasi Agrumaria del Gargano situata nel Parco Nazionale del Gargano, in provincia di Foggia, si estende su un’area di circa 800-1000 ettari circoscritti nei territori di Rodi Garganico, Ischitella e Vico del Gargano. L'Oasi è caratterizzata da condizioni climatiche miti che favoriscono la produzione di frutti dalle proprietà uniche e di notevole qualità. Il profumo e la fragranza degli agrumi garganici hanno in se una bontà, storia e un’intensità che solo la natura vera e incontaminata può trasfondere. L’indicazione geografica protetta (IGP) è riservata a particolari cultivar di arance e limoni prodotti esclusivamente nell'Oasi Agrumaria del Gargano in un tratto costiero e sub-costiero settentrionale del Promontorio”. I frutti maturano completamente sulla pianta e vengono destinati al consumo e alla trasformazione rispettando le condizioni e i requisiti previsti nel disciplinare di attribuzione del marchio. I prodotti sono immessi in commercio allo stato fresco in periodi diversi a seconda dell’ecotipo, nelle tipologie Biondo Comune del Gargano e Duretta del Gargano per l'Arancia del Gargano IGP, e Limone Femminello del Gargano IGP a Scorza Gentile (Lustrino) e Oblungo(Fusillo).
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Protette da lecci e da allori, queste piante secolari, costituiscono ancora oggi un paesaggio storico unico, permeato di profumi e genuinità. Grazie alla tenacia dei “giardinieri”, veri e propri architetti della natura, questa felice nicchia ambientale ha suscitato interessi istituzionali ed associativi volti al suo recupero produttivo, commerciale e paesaggistico. Tappa fondamentale di questo percorso è stata la costituzione, nel gennaio 2001, del Consorzio di Tutela “Gargano Agrumi” che con il sostegno dell’Ente Parco Nazionale del Gargano ha ottenuto il riconoscimento del marchio IGP per gli agrumi garganici, importante attestato di elevata qualità del prodotto. Anche l’Associazione Slow Food, che da anni si batte per la difesa dei cibi di alta qualità, ha inserito gli agrumi garganici tra i circa 100 presidi dei prodotti tipici italiani, oggetto di massima tutela. La tenacia, l’amore e la costanza dei giardinieri consorziati, nella cura degli agrumeti attraverso pratiche tramandate nei secoli, divengono garanzia assoluta della qualità, genuinità e tipicità degli agrumi del Gargano, che non devono competere con i prodotti dell’agricoltura industriale, standardizzati e spesso transgenici.